
Progettazione su misura

Scritto da Cristina Iaconi
Architetto

Qualche riflessione sull’obiettivo principale: tradurre alla perfezione le esigenze del committente guidandolo nelle scelte migliori.
Con una progettazione su misura si può realmente dare nuova vita agli ambienti, sempre tenendo conto, però, di tutta una serie di aspetti (tecnici, normativi, prettamente estetici e di innovazione) che non sono affatto banali.
In 3 parole occorre STUDIARE LO SPAZIO.
Prima ancora, occorre capire le esigenze reali di chi deve vivere la casa e i suoi spazi: la progettazione su misura passa quindi per un’attenta analisi conoscitiva, in cui vengono approfonditi i vari temi legati all’abitare specifico dello specifico committente, privilegiando poi, per nostra scelta di base, soluzioni compositive, materiali e finiture il più possibile in linea con i dettami della bioarchitettura e della bioedilizia.
Una casa ad hoc, quindi, pensata e progettata nel dettaglio esattamente come si fa con un vestito su misura: elegante, adattato alle proprie necessità formali e funzionali e con quel segno speciale che solo i capi raffinati possiedono.
Nulla verrà lasciato al caso, alle mode o ai gusti dettati dalla rivista generalista del momento, ma tutto sarà frutto dello studio dei desiderata realizzabili, dello specifico spazio da ristrutturare, del suo “profumo”, del contesto in cui si inserisce, delle visuali di cui gode, della sua esposizione, della luce, dei materiali esistenti e da recuperare e di quelli nuovi da proporre.

Progettazione su misura
No all’improvvisazione
Se quello che si vuole ottenere è l’eccellenza, è necessario partire da un professionista, quindi da un progetto, per poi arrivare, solo poi, alle maestranze di un’impresa.
Spessissimo, nell’ambito delle ristrutturazioni o anche delle costruzioni di nuovi immobili, si sente l’espressione “soluzioni su misura”.
Ma quante volte sono veramente “su misura”?
Intendo dire: quante volte sono veramente cucite sul cliente, sulle sue esigenze, sui suoi desideri, proprio come un sarto esperto e raffinato farebbe con un nuovo vestito da realizzare?
La verità è che la maggior parte delle volte, per motivi di tempo, abitudine e costi, vengono proposte solo le soluzioni che già si conoscono, senza, per l’appunto, “fare ricerca” e quindi dando vita ad un risultato che mai potrà calzare perfettamente sul committente, in quanto non pensato e non realizzato “su di lui”.
Così come per l’espressione “soluzioni su misura”, alzi la mano chi non si è mai sentito dire “ristrutturazione con materiali di pregio”. Ma cosa significa “di pregio”, riferito ad un materiale?
È il suo essere di moda in quel momento? È solo il suo costo?
Anche in questo caso, io dico che la parola chiave è ricerca. Bisogna studiare. Bisogna affidarsi ad un professionista che sappia valutare una moltitudine di aspetti e di dettagli.
Un materiale non è solo “la tendenza” e non è solo “il suo costo”.
E’ il suo colore e come questo cambia sotto la luce, è la sua temperatura al tatto, è la sua solidità, è il suo reagire al tempo, è l’emozione che crea in ogni singolo angolo del nostro spazio quotidiano.
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